Una Fetta Di Paradiso: agosto 2014

giovedì 28 agosto 2014

Torta Al Limone

Qui il limone fa da padrone. Avevo nel frigorifero 3-4 limoni, unico frutto prima del rifornimento settimanale, ho optato per un esperimento tortesco.
Il risultato? Ottimo!
Scusate le pessime foto, io io e la mia reflex abbiamo avuto delle discordanze accese ^_^ !
 

Ingredienti:

1 limone senza buccia
100 gr burro
280 gr farina 00
1 bustina lievito
3 uova

Procedimento:

Sbucciare il limone come se fosse un arancio, privandolo delle pellicine bianche. 
La scorza verrà usata per questo zucchero aromatizzato.

Frullare lo zucchero con il burro per due minuti.
Aggiungere le fette di limone, private dei semini.
Versare la farina con il lievito, continuando a frullare.

Foderare di carta forno uno stampo da 19 cm.
Versare il composto ed infornare a 180° per 40/45 minuti in forno statico.

Sfornare e far freddare su una griglia.


A piacere spolverizzare di zucchero a velo oppure preparare una glassa con il succo di un limone e 125 gr di zucchero a velo.

lunedì 25 agosto 2014

Gelato Alla Banana

Ma secondo voi poteva mancare il gelato alla banana? 

E noooooooooooo! 

Dopo aver condiviso con voi il semifreddo con banane e fragole, questo non potrà che rendervi felici.

Da qui l’idea di creare una sezione apposita, con questo ingrediente che io adoro.

Preparazioni Con La Banana’

Ora ecco a voi la ricetta.

Ingredienti:

300 gr yogurt greco naturale al 10% di grassi
120 gr zucchero di canna
400 gr banane
50 gr codette al cioccolato

Procedimento:

In un food processor unire tutti gli ingredienti tranne le codette, e frullare per 30 secondi.
Lasciare nel freezer per 30 minuti o nel frigo per 1 ora.
Montare il corpo macchina, che abbia riposato per 24 ore nel congelatore, e versarci il composto refrigerato.
Far mantecare per 30 minuti.  A 5 minuti dalla fine aggiungere le codette.
Mettere nel contenitore e far refrigerare un paio di ore nel congelatore o tutta la notte.


Un ottimo gelato con zero sensi di colpa.

mercoledì 20 agosto 2014

Red Velvet Cake

La prima volta che mi cimento, l’ho sempre vista online e in alcuni blog di amiche ma non mi sono mai pronunciata, aspettavo il momento giusto … ieri era quel momento. E non ci crederete ma l’ho dovuta rifare due volte, vi state chiedendo il motivo? Ebbene, perché la sottoscritta fessacchiotta ha versato un po’ troppo bicarbonato nell’impasto e la torta è uscita salata, ma proprio salata salata, così ha visto la pattumiera, ahimè, mentre la seconda, con bicarbonato omesso, è stata cotta ieri e decorata oggi ... ecco, quando niente e quando tutto!
La scelta di questa torta è dovuta ad una visita che faremo ad una coppia di amici che non vediamo da più di un anno  e volevo stupirli con qualcosa di buono, per di più la ricetta l’ho presa dal libro che mi hanno regalato qualche tempo fa, quindi è un doppio (forse triplo) regalo, per me e per loro.



Ricetta tratta da Il libro d’oro dei dolci.

Ingredienti Per La Torta:
300 gr farina 00
½ cucchiaino bicarbonato di sodio (omesso)
10 gr lievito in polvere (io 15 gr)
1 pizzico di sale (omesso)
3 cucchiai di colorante rosso in polvere
80 gr cacao amaro in polvere
1 cucchiaio aceto bianco
250 ml latte intero
3 uova grandi intere
125 gr burro a pomata
300 gr zucchero semolato
1 bustina vanillina

Ingredienti Per La Crema:

250 gr mascarpone
125 gr burro a pomata
1 bustina vanillina
450 gr zucchero a velo
(io ne ho usato 250 gr)

Procedimento:
Ho elencato gli ingredienti in ordine di utilizzo, così è più semplice procedere.
Preriscaldare il forno a 180°.
In un recipiente o nella planetaria montare il burro con lo zucchero semolato e la vanillina.
Aggiungere una alla volta le uova.
A parte, in un altro contenitore, unire il latte, l’aceto e il colorante.
Ed in un terzo contenitore, unire, setacciando, la farina, il cacao e il lievito.
Una volta montato il burro, aggiungere in due tempi, le polveri e i liquidi, continuando a montare.
Foderare con carta forno uno stampo da 20 cm.
Versarne il composto ed infornare per 1 ora circa o fa fede la prova stecchino.
Far freddare su una griglia.
Nel frattempo montare la crema unendo il mascarpone, il burro e la vanillina.
In ultimo aggiungere lo zucchero a velo, setacciandolo.
Riporre in frigo.
Tirarlo fuori per farlo ammorbidire una decina di minuti prima di guarnire la torta.
Io ho proceduto tagliando la torta in 2 strati, l’ultimo in alto l’ho livellato, e la cupola in eccesso, l’ho triturata nel mixer.
Ho guarnito la torta con uno strato sottile di crema nella metà ed un altro sulla superficie, aggiungendo le mollichine di dolce.
Decorando la superficie con alcune roselline fatte a mano di pasta di zucchero rosso.
 
Riposta, poi, in frigorifero.

Note personali:
·       Io l’ho preparata il giorno prima per far meglio amalgamare i sapori e le consistenze;
·       È una base molto soffice ed umida che non necessita di bagna, ma se si vuole la si può leggermente inumidire con bagna alcolica o analcolica;
·       Se voleste più crema potreste raddoppiare i quantitativi, ma essendo molto dolce, credo che vada bene anche così;
·       In caso vogliate fare prima nella cottura in forno, avendo due stampi uguali, potreste suddividere il composto in due parti uguali e cuocerli in metà tempo.

martedì 19 agosto 2014

Pane Tipo Schiacciata Con Carote

Come si fa a dire di no? Il pane fatto in casa è una manna dal cielo, a parte la soddisfazione di vederlo lievitare e poi cuocere in forno e diventare enorme sotto i nostri occhi, ma l’assaggiare e intingolare nel sugo o accompagnarlo con pietanze fredde dove lo mettiamo?

Certo il caldo c’è, ma se si ottimizzano i tempi facendolo impastare e lievitare in determinate ore della giornata, la sofferenza è minima … ma la soddisfazione è massima.

Quest’anno per me niente mare, differentemente dagli altri anni, non sono propriamente un addict, dipende da come inizio la stagione. Quest’anno, per ovvie ragioni, omettevo di andarci, ed ora su quella scia, preferisco di gran lunga casa o la montagna, per svagarmi un po’ … perciò il tempo ne ho a iosa, in qualche modo devo pur intrattenermi…..

Ingredienti:

250 gr farina di farro integrale bio
250 farina di riso integrale bio
200 ml acqua tiepida
100 gr carote grattugiate
20 gr lievito di birra
1 cucchiaio olio extra vergine di oliva
1 cucchiaino raso di sale fino
2 cucchiaini di zucchero di canna
2 cucchiai di miele millefiori

Procedimento:

Pulire e spellare le carote. Sminuzzarle nel tritatutto.
Unire tutti gli ingredienti nella planetaria, insieme alle carote, impastando per 10 minuti.

Far riposare quasi due ore l’impasto in un luogo tiepido.

Riprendere l’impasto, lavorarlo a libro, sul piano lavoro, per qualche minuto.

Posizionare sulla teglia foderata di carta forno, intagliare la superficie.

Far lievitare un’altra ora nel forno caldo ma spento.

Preparare una piccola pirofila con dell’acqua,
trascorso il tempo per la 2^ lievitazione, inserire la pirofila con l’acqua nel piano basso del forno, a metà far cuocere il pane, a 190° per 30 minuti.

Sfornare e far freddare.

La schiacciata può essere affettata e consumata subito oppure riposta in sacchetto e congelata per usarla quando meglio serve.

Spero vi piaccia tanto quanto è piaciuta a noi.

Con Questa Ricetta Partecipo Alla Raccolta Di Sandra, Barbara e LaGreg




lunedì 18 agosto 2014

Gelato Alla Menta

E’ andata così: esco per fare la spesa, seguendo la lista preparata ieri sera, mentre con il carrello giro tra gli scaffali, perdo il filo della lista e vado a braccia (come faccio di solito) e mi dimentico qualche ingrediente base per realizzare delle ricette che avevo in mente. 

Poco male, questa di oggi va bene anche senza, anche se ‘con’ è molto meglio, ma va beh … rimedieremo al prossimo giro.

A voi capita mai?



Ingredienti:

200 gr panna vegetale
300 gr latte parzialmente scremato
150 gr zucchero di canna
200 gr sciroppo di menta light

Procedimento:

Versare tutti gli ingredienti in una caraffa, mescolare per una trentina di secondi con un frullatore ad immersione.
Far riposare nel frigo per un’ora o nel congelatore per 30 minuti.
Montare la gelatiera, versare il composto e far mantecare per 30 minuti o poco più.

Consumare subito, oppure, far riposare un paio d’ore in un contenitore nel freezer o per tutta la notte …  io l’ho assaggiato subito, troppo curiosa e troppo soddisfatta ! E' così fresco, beh sì certo è un gelato, certo non è caldo, ma sembra di mangiare 

venerdì 15 agosto 2014

Buon Ferragosto!


Oggi nessuna ricetta,
solo un grande abbraccio
 augurandovi

un ottimo Ferragosto, ovunque voi siate!

giovedì 14 agosto 2014

Pagnotta Di Farro, Spinaci E Semi Di Girasole

Oggi voglia di panificazione. Fuori casa forse 38° ma dentro con il condizionatore ci sono quei bei 26° che danno un tocco in più alla voglia di impastare e accendere il forno.

Dalla dieta non ho più abbandonato l’utilizzo delle farine integrali ai cereali, le adoro letteralmente, sono sfiziose e versatili, ideali per il pane, i biscotti, le torte … gli esperimenti vanno avanti, come vedrete.

Oggi vi propongo questo pane al farro, un cereale che per secoli è stato l’alimento base dei romani, difatti la parola farina deriva dal termine romano far.
I romani lo consideravano un bene prezioso, veniva usato come merce di scambio, ed era il protagonista di alcune cerimonie religiose, come il matrimonio, in cui la sposa lo offriva sotto forma di pane o dolce allo sposo.

Letta la leggenda, non vi spetta altro che leggere la ricetta e proporlo al vs sposo.


Ingredienti:

500 gr farina di farro integrale bio
200 gr di spinaci (io surgelati)
2 cucchiai miele millefiori
1 cucchiaino raso zucchero di canna
1 cucchiaino raso sale fino
1 cucchiaio olio extra vergine di oliva
25 gr lievito di birra
50 gr acqua tiepida
40 gr semi di girasole
+
30 gr per la superficie

Procedimento:
Far bollire dell’acqua e sbollentare gli spinaci.
Scolarli e ridurli in purea in un frullatore.
Scolare più acqua possibile, alla fine dovranno pesare da cotti circa 230 gr.

In una planetaria, o sul piano lavoro, unire la farina, il sale, il miele, lo zucchero, l’olio, il lievito sbriciolato, gli spinaci cotti e tritati, e i semi di girasole.

Incominciare ad impastare, con l’accortezza di versare piano i 50 ml di acqua tiepida, lasciando l’impasto non troppo umido.
Ricordatevi che gli spinaci sono molto umidi e tendono a rilasciare un po' di acqua.
Impastare, ancora, per 10/15 minuti, finché non si ottiene un panetto liscio e sodo.

Far lievitare in luogo tiepido, io lo lascio nella planetaria avvolto da un canovaccio e da un plaid, per 70/80 minuti.

Trascorso il tempo, riprendete il panetto, lavoratelo sul tavolo per 5 minuti, seguendo le pieghe a libro.

Formate una pagnotta, create dei tagli con una lama affilata in superficie, inumidite leggermente e cospargete di altri semi di girasole, cosparsi a loro volta di farina di farro.

Far lievitare sulla teglia in forno caldo ma spento per altri 45 minuti.

Inserire una piccola pirofila piena di acqua posizionata sul piano in basso, servirà per rendere la crosta più croccante.
Cuocere la pagnotta per 10 minuti a 220°, abbassare il forno a 190° e terminare la cottura per altri 30/35 minuti.

Sfornare e far freddare prima di affettare.

Una pagnotta salutare, fragrante, ben alveolata, da mangiare subito, o da riporre a fette in comode bustine monoporzione nel congelatore. 

Con Questa Ricetta Partecipo Alla Raccolta Di Sandra, Barbara e LaGreg






mercoledì 13 agosto 2014

Frullato Pesche, Fragole E More

Un calice di ottima frutta frullata per una merenda sana e veloce, che riempie la pancia senza sensi di colpa.



Ingredienti:

la polpa di 6 pesche mature
50 gr more fresche
50 gr fragole fresche
(le mie, poi, surgelate)
125 gr yogurt di soia ai frutti di bosco
50 ml latte di riso

Procedimento:

Lavare e spellare le pesche, privarle del nocciolo, tagliarle grossolanamente e versarle nel frullatore, insieme allo yogurt, al latte di riso, alle fragole* e alle more*.
Io usualmente acquisto quelle fresche* in vaschetta, avendo, però, una durata limitata, le congelo, così sono sempre pronte all’uso.

In questo caso mi fungono anche da cubetti di ghiaccio, essendo surgelate.

Frullo tutto per alcuni secondi.

Verso in un bicchiere capiente. 

Se si desidera, far riposare nel frigorifero una ventina di minuti, ma essendo la mia frutta già di per se bella fresca, ho consumato subito.


martedì 12 agosto 2014

Gelato Al Cioccolato Bianco E Granella Di Mandorle E Un Saluto

Sono tornata? 
Veramente non sono ancora partita, ci sono stati dei cambiamenti di rotta ... poi vi racconterò ... 
 ... restando, mi sono ritrovata a produrre più gelato di quanto pensassi di poter fare, ma finora ho solo 'giocato' ragazzi, questo gelato non è cremoso, DI PIU', non è vellutato, DI PIU', non è buono, DI PIU'.

Il primo gelato in cui ho usato le uova non poteva che non essere questo.

Un gelato con delle mandorle sgranocchiose sotto i denti da farvi perdere la testa … eh sì … ci voleva proprio !



Ingredienti:

200 gr latte intero
2 uova intere
60 gr zucchero di canna
100 gr cioccolato bianco
200 gr panna vegetale

Per Guarnire:

50 gr granella di mandorle
50 gr cioccolato bianco in scaglie

Procedimento:

In un padellino mescolare il latte, lo zucchero e le uova sbattute.

Mi raccomando, la cottura a fuoco lento, circa 3-4 minuti, prima di far raggiungere il bollore, spegnere il fuoco e setacciare il composto in una ciotola.

Continuando a mescolare aggiungere il cioccolato bianco.

Infine la panna, continuando a mescolare.

Riporre in freezer a raffreddare per 30 minuti o nel frigorifero per un’ora.

Riprendere il composto, montare il corpo macchina della gelatiera, versarci il composto ed iniziare la mantecatura a velocità minima per 35-40 minuti.
Prima dello scadere del tempo, circa 10 minuti prima, aggiungere la granella e le scaglie di cioccolato bianco.

Una volta pronto, 
consumare subito o se preferite far rapprendere in freezer per un paio di ore o solito discorso, per tutta la notte.

Secondo me è migliore dopo aver riposato 24 ore in freezer.

Porzionate e aggiungete altra granella .

Con Questa Ricetta Partecipo Al Contest Di 
http://blog.giallozafferano.it/undolcealgiorno/i-frigolosi-contest-di-dolci-sotto-i-4-gradi/

Ne Approfitto per mandare un bacio enorme a quel grand'uomo di Robin Williams che lascia un vuoto incolmabile nel mondo cinematografico e non solo, lo adoravo, soprattutto nelle parti drammatiche, era uno dei miei attori preferiti ... ricorderò sempre la tua comicità mista alla drammaticità con quel velo di malinconia che caratterizzava il tuo sguardo, da sempre.

Addio Robin!

giovedì 7 agosto 2014

Torta Di Mele Ai 4 Ingredienti...o 5?


Prima di salutarvi per la semi pausa estiva, devo pubblicare questa ricetta, scovata nel blog della mia amica Monica, L’Emporio 21.
Mi ha affascinato il fatto che abbia un procedimento di lavorazione tipo il pan di Spagna che noi tutti conosciamo, ma con l‘aggiunta delle mele.
Anche se non è periodo, sarebbe l’idea in autunno o in inverno, chi se ne accorgerà con questo tempo ballerino?
Io ho cambiato alcuni quantitativi e sostituito degli ingredienti, nessuna perplessità Moni, il risultato finale è integerrimo.





Ingredienti:
150 gr farina integrale di riso biologica
150 gr zucchero di canna integrale
3 uova intere
3 mele
Il succo di 1 limone
(mia aggiunta)

Procedimento:

Unire nella planetaria le uova con lo zucchero. Montare per 10 minuti.
Nel frattempo accendere il forno a 180° in modalità statica.
Mondare le mele, tagliandole a cubetti e irrorandole di succo di limone.
Aggiungere un cucchiaio alla volta al composto di uova.
Infine aggiungere le mele a tocchetti, avendo l’accortezza di scolare il succo in eccesso.
Versare  nello stampo, il mio di 20 cm, mi piacciono le torte alte ;)
Infornare e cuocere per 45 minuti circa 
[Moni la cuoce in 30 minuti, ma ho notato che con la farina di riso, più impalpabile, ci vuole più tempo ;) ].

Se si desidera, lo consiglia anche Monica, aggiungere dello zucchero in superficie prima della cottura….io l’ho dimenticato!
Sfornare e far freddare su una griglia.
Volendo si può spolverizzare di zucchero a velo.
Ditemi voi se non è ottima.
Con Questa Ricetta Partecipo Al Contest Di La cultura del frumento