E’ una settimana che lavoro a questa torta. Una settimana fa la
mia amica Cristina mi telefona e mi chiede una torta per il compleanno della
madre che è oggi. All’inizio le idee non erano molto chiare, dico la verità,
sia sul numero degli invitati sia sul tema della torta, siamo entrate, entrambe,
in crisi. Alla fine dopo varie dissertazioni abbiamo deliberato: il make-up, a
quale donna non piace? Ma con il passare dei giorni, si aggiungevano profumi e
gioielli, va bene, non distano tanto dalle passioni femminili.
Finché non mi
telefona due giorni fa e mi dice “possiamo farci entrare anche mio padre?”, che
scritta così fa un po’ ridere, ma il mese scorso è stato anche il suo di
compleanno, e Cri, anche se in ritardo, lo voleva festeggiare. In quel preciso
istante è nato un altro dilemma: cosa può rappresentare suo padre? Pensa che ti
ripensa, cantando il Signor Ettore al coro della parrocchia, abbiamo deciso di
rappresentarlo con accessori canori.
Ma non è finita qui – direte voi ‘ancora?’ – ebbene sì,
Cristina, non contenta, ha voluto che questa torta fosse ancora più speciale,
perché a detta sua ‘è la 1^ torta importante, dopo quella del matrimonio’…
iddiiii un’altra spada di Damocle sulla testa! Povera me!
Così, pensa che ti ripensa le ho consigliato due, tre
accorgimenti per personalizzarla un altro po’, dopodiché ho messo un veto,
troppe cose su una torta non mi piacciono, non voglio esagerare e tramutarla in
qualcosa di pacchiano, lo sapete, tutto deve avere armonia.
Alla fine lo schizzo si era delineato e l’opera ha avuto inizio.
Ieri ho creato i vari accessori e la pasta sfoglia. Oggi la
crema chantilly e la crema pasticcera al cioccolato, il pralinato (gusti
preferiti di Cri) , montato la panna, stesa la pasta di zucchero.
E’ stato un bel lavoro ma il risultato durante tutta la
lavorazione è stato sorprendente. Il mio cruccio era la base di sfoglia, perché
solo una volta avevo preparato una torta millefoglie su cui poi stesi il
fondente di zucchero, ma devo dire che il risultato è spettacolare. Rimane tutto
fermo e in forma, soprattutto, senza perdere il gusto italiano che tanto amo. Giudicate un pò voi:
La parte forse un po’ più ostica: il posizionamento degli
accessori, ma con un po’ di gusto e di accortezza, tutto prende forma.
Cristina, che non si fa mancare nulla, mi ha anche trascritto
una dedica da adagiare in un punto della torta, dedica affettuosa per i suoi
cari genitori, che devono essere orgogliosi di avere una figlia tanto premurosa
e precisa dal regalar loro una torta tanto speciale in loro onore!
Ecco l’opera terminata:
dettaglio del nastro note per il padre
dettaglio del nastro zebrato per la madre
dettagli lato padre
dettagli lato madre
esplosione di cuori
dedica ai genitori
Per lo sfondo: carta regalo Star.
dettaglio del nastro note per il padre
dettaglio del nastro zebrato per la madre
dettagli lato padre
dettagli lato madre
esplosione di cuori
dedica ai genitori
Per lo sfondo: carta regalo Star.
Un duro lavoro, ma alla fine davvero un bel risultato.
RispondiEliminaSono distrutta ma felice.
EliminaTanto lavoro..ma ne è valsa la pena :-D
RispondiEliminaBravissima...ogni giorno migliori sempre di + ^_*
Buona domenica <3
la zia Consu
Grazie Consu, in effetti i complimenti dei festeggiati non sono tardati ad arrivare, sono felice che abbiano gradito, fantasia e gusto soprattutto !
Eliminache brava! è davvero bellissima! chissà che contentezza i due "protagonisti"!
RispondiEliminaMolto, mi hanno telefonato due ore fa...
EliminaBravissima Valentina, le iniziali idee confuse hanno dato vita ad una torta speciale. buona domenica
RispondiEliminaGrazie Enrica buona domenica anche a te!
EliminaSei stata semplicemente meravigliosa!
RispondiEliminaGrazie Serena, pensa che il festeggiato mi ha detto per telefono: " Valenti' devo farti un appunto" ed io 'ecco dimmi tutto ( mentre tribolavo), " ho preso il microfono ma non si accendeva"... Direi che mi ha fatto un bellissimo complimento, che dici?
Eliminasorprendente ...bravisssima
RispondiEliminaGrazie Cinzia!!!
Eliminanon pensavo che la sfoglia potesse essere ottima come base alla pasta di zucchero.Brava!
RispondiEliminaNon lo credevo neanche io Licia, ma poi mi sono dovuta ricredere!
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