Una Fetta Di Paradiso: Pagnotta Integrale Con Cereali Misti, Zucca E Pancetta ... E Guardiamoci In Faccia!

martedì 3 marzo 2015

Pagnotta Integrale Con Cereali Misti, Zucca E Pancetta ... E Guardiamoci In Faccia!

Riflettevo in questi giorni e pensavo come alcune sfaccettature di Internet abbiano disintegrato i rapporti umani.
Parlo con cognizione di causa, ovviamente, non sono impazzita.
Ma non imputo la distruzione solo ad Internet la imputo anche e soprattutto all'incapacità di relazionarsi e comunicare con gli altri.

Prendete per esempio Whattusup, avete presente? L'applicazione con cui si chatta con altre persone. Ora immaginate che vi siete svegliati storti una mattina e per un nonnulla letto sulla chat vi prende male e iniziate a rispondere con toni accesi, i vostri, perché chi legge i toni non li sente, ma li interpreta a modo suo. Ora chi vi si para davanti non sa, non essendo Nostradamus, che vi siete alzati col piede di guerra in quella mattina, e comincia a travisare, pensando chissà cosa sia potuto succedere perché il vostro amico ce la su con voi....ed iniziano le tragedie epiche ... credetemi Internet in questo è un maestro, perché voi non guardate in faccia la persona con cui state chattando, non sapete se anche per lui è una giornata no, e iniziate ad insultarvi, con educazione, eh, ma vi insultate, e alla fine terminate la chattata e non vi rendete neanche conto del danno che avete fatto e subito.

Ora io non dico che se uno si trova a Singapore e l'altro in Cile non debbano usare la chat, ma spesso non guardare una persona in faccia è dannoso, perché non guardi le espressioni del volto, non guardi la gestualità, ma soprattutto non senti il tono di voce, che credetemi è quello su cui si sviluppa tutto, perché uno può anche mandarvi a quel paese col sorriso sulle labbra ma con tono scherzoso e allora sapete che non fa sul serio, ma se uno vi ci manda per iscritto, e no, lì non si scherza affatto e succede una catastrofe.

Per non parlare, poi, di quando una persona si 'nasconde' dietro le frasi, le citazioni e/o gli aforismi di persone note, scrittori, poeti, attori, astronauti, psicologi, e chi ne ha più ne metta. L'incauto 'postatore', facendo finta di niente, sa di rivolgersi ad una persona in particolare, ma se mai dovesse essere interpellato, sostiene il contrario, ossia che non era assolutamente indirizzato a lui, ma scritto così, in generale, capite bene che nascondersi dietro a quattro parole buttate lì non ha senso, molto meglio dirle guardandosi in faccia, credo che usare questi stratagemmi mediatici, come arma a doppio taglio, sia deleterio, perché non ci svegliamo tutti filosofi alle 7 di mattina e cominciamo a pubblicare a destra e a manca messaggi con doppi e tripli sensi come se non ci fosse un domani ad attenderci, senza un  motivo apparente ... c'è SEMPRE un motivo quando si fanno e/o si dicono queste cose, credetemi.

Anche in questo caso credo molto di più nella parola viva, detta  anche in malo modo, ma detta guardandosi negli occhi, perché è facile nascondersi dietro ad un monitor e poi quando si ha davanti quella determinata persona, ci si comporta da ipocriti, facendo finta di niente.

Ok, sono per la libertà di parola sempre e comunque, ma questo non significa ledere una persona nell'animo, soprattutto quando si hanno situazioni in sospeso con l'altro.

Ora preparatevi che si impasta ...

.... e si inforna ....




Ingredienti:

200 gr farina di orzo integrale biologica 
200 gr farina di segale integrale biologica
100 gr farina di farro integrale biologica
35 gr lievito madre liofilizzato
10 gr zucchero di canna grezzo
5 gr sale rosa dell'Himalaya
5 gr paprika piccante
300 ml acqua tiepida
100 gr crema di zucca
1 cucchiaio olio extra vergine di oliva delicato
200 gr pancetta dolce a cubetti

Procedimento:

Unire le farine, il lievito, il sale e lo zucchero, la paprika nel boccale, con il gancio a spirale, lasciare andare lentamente aggiungendo la crema di zucca, la pancetta e l'acqua, infine l'olio.
Impastare per 10 minuti affinché sia tutto amalgamato.
Lasciare riposare 2-3 ore coperto in luogo tiepido.
Riprendere l'impasto, impastarlo di nuovo per qualche minuto, dare la forma di una pagnotta, intagliare in superficie, riporre nuovamente a lievitare per 1 ora o poco più.
Nel frattempo preriscaldare il forno a 200°.
Nel momento di infornare la pagnotta, inserire nel forno una piccola pirofila colma di acqua.
Cuocere per 45-50 minuti a forno statico nel ripiano in basso (2° piano contando dal basso).
Sfornare e far freddare su una griglia.
Aspettare almeno 4-5 ore prima di affettare.

Con Questa Ricetta Partecipo A #Panissimo27 Ospite nel blog di I pasticci di Terry, ideato da Sandra e Barbara







33 commenti:

  1. Ho conosciuto diverse persone via chat, con alcune si sono create dei legami speciali. Credo ci voglia solo molta tranquillità, e la consapevolezza come dici tu che quando si legge un messaggio non si sente il tono della voce. Sicchè, se ci si sveglia male meglio non rispondere, o respirare bene prima di farlo. E poi tutto va come deve andare...
    La tecnologia è splendida, ma richiede attenzione nell'uso. La stessa attenzione che metterò nel segnarmi questa tua ricetta, non vedo l'ora di scoprire se la mia macchina del pane saprà rifarla simile!

    L’angolo della casalinga, ricette veloci e facili

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...sì Moni è la stessa attenzione che bisognerebbe usare nei rapporti umani, credo, che si siano persi un po' di vista, non trovi?
      Se porti due salumi inizio ad affettare!

      Elimina
  2. mi trovo davvero in sintonia con il tuo pensiero sulla realtà virtuale! Ottima ricetta, ben trovata ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Vale, tecnologia sì ma fatta bene altrimenti io sono per le vecchie comunicazioni di un tempo.

      Elimina
  3. Una meraviglia di pane.. mi fai venire in mente che è troppo tempo che non impasto! Un bacione :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. difatti anche io non impastavo da un pò....e questi ingredienti volevano proprio essere usati ;-)

      Elimina
  4. Sai qual'è la cosa che più mi irrita di whatsapp? Che la gente non ti telefona manco per sapere se sei viva o morta... la il video fesso o i disegnino inutile te lo deve mandare.... Meglio questa meravigliosa pagnotta!!! Un bacsione gioia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cosa che irrita anche la sottoscritta Pa, soprattutto quando ti vedono online e sembra che lo facciano apposta...bah, mangiamoci questa meraviglia!

      Elimina
  5. Mi unisco alle tue parole, non ci si può essere doppi nella vita. Meglio poche parole di cuore sopratutto dette in faccia, che troppi senza senso e che fanno male. Il tuo pane deve essere molto buono con quel mix di farine. Buona giornata e a presto !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo tesoro non tutti la pensano così e ne fanno abusi su abusi...

      Elimina
  6. Vero quanto scrivi, il web...in effetti è così. Moderare sempre tutto. Ottima la ricetta, da segnarmi e provare assolutamente. Buona settimana. NI

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Trovo che queste riflessioni facciano bene, anche per sorriderci su magari, tra un pensiero e l'altro, magari si cambia chi lo sa! Accomodati che ho già affettato!

      Elimina
  7. Una pagnotta adorabile :) Me ne sono innamorata!
    Un bacione

    RispondiElimina
  8. Sono d'accordo con la mia amica sopra, Patty; il problema è che ora con tutte stè cose tecnologiche le persone non si telefonano manco più, figurati dirsele in faccia! Comunque hai ragione, scrivendo e leggendo si travisano molti dettagli o se ne dicono a sproposito, con i doppi senti.
    Questa pagnotta è molto intrigante, sana e genuina con tutte queste buone farine. Grazie per avermela donata. Un abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie di essere passata Terry mi ero dimenticata di linkartela nel tuo blog....sbadata me!

      Elimina
  9. meno male non ho whatsapp, non credo a queste cose, meglio una telefonata o un vecchio sms.
    Che pane, troppo buono!!!!Baci Sabry

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io lo uso solo con determinate persone che vivono lontane e che magari mentre io chatto lavorano.....così possiamo sentirci lo stesso senza dover rimandare la comunicazione in momenti che magari non si è disponibile da ambo le parti....ma per il resto...boh....

      Elimina
  10. che buono...ne sento il profumo !!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eee la pancetta fa il suo bel da fare in questa pagnotta...

      Elimina
  11. La penso esattamente come te e proprio x questo motivo ho evitato FB, social vari x molto tempo...il mio cellulare non prevede nè chat nè internet, non voglio esserne ossessionata quando mi trovo in giro.
    Mi capita spesso di uscire con persone che passano la maggior parte del tempo a guardare lo schermo di un cellulare piuttosto che guardare negli occhi chi gli sta di fronte...non parliamo poi dei litigi su whatsup U.U ne ho sentite di cotte e crude...
    Vabbè dedichiamoci a questo fantasioso pane che ridona il sorriso anche in un giorno storto ^_^
    Bravissima Vale...ma Ornella non l'hai utilizzata????

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quella Consu è una cosa che anche io non sopporto affatto, tu parli e questi che guardano sto cavolo di telefono...oh....guarda che sto davanti a te.....ma nulla.....il vuoto....tutti automi...a volte.....
      Eeeeee Consu non ho avuto tempo di rinfrescarla e così ho ripiegato su quello secco.....

      Elimina
  12. ...scusa sono cotta stasera...volevo scrivere "Amelia" U.U

    RispondiElimina
  13. Sono pienamente sulla tua stessa lunghezza d'onda riguardo i rapporti umani . . . sarebbe meraviglioso tornare al " vis a vis" magari avendo davanti una pagnotta come questa :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ok la tecnologia, ma usata bene, non dico che non serva anzi, però a volte incappo in queste situazioni e credimi gliene direi di cotte e di crude....

      Elimina
  14. Ciao! hai ragione, con tutta questa tecnologia, ormai abbiamo perso il gusto di una buona chiaccherata insieme!
    Buona questa pagnottina: molto ricca e ricercata! gustosa con tutti questi ingredienti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. cerco, nonostante tutto, di mantenere vivi i rapporti interfacciali con le persone che davvero contano, magari potessi averli anche con voi tutti...per il mometno accontentiamoci, va!

      Elimina
  15. Io penso che la tecnologia, in tutte le sue sfaccettature, abbia i suoi pro ed i suoi contro: tutto dipende da come la si usa e, ovviamente, dall'intelligenza delle persone dietro il video di un pc, tablet, smartphone o quant'altro. Anche io ho conosciuto persone splendide, anche se solo virtualmente; anche noi blogger comunichiamo virtualmente... ;o)
    Detto ciò, di sicuro, questa tua pagnotta integrale e così ricca di sapori sembra strepitosa!!!
    Complimenti e buona giornata,
    Lory
    Bazzicando in Cucina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche io Lory virtualmente ne ho conosciute di meravigliose, come tutte voi d'altronde, ma anche in altri posti telematici mi è capitato di trovarmi bene, dico solo che bisogna essere sempre comunque diretti e se stessi e non nascondersi dietro a delle maschere, in questo caso dei monitor o delle frasuncole con doppi e tripli sensi.....poi ognuno è libero di fare e dire ciò che vuole, ci mancherebbe, era solo uno spunto di riflessione la mia, che vedo ha scatenato molte risposte interessanti in voi, e ve ne ringrazio.
      E' una pagnotta molto rustica Lory, da mangiare in un sol boccone!
      ti abbraccio

      Elimina
  16. Dziękujemy za dodanie przepisu do marcowej listy, pozdrawiamy

    RispondiElimina
  17. Io credo che internet come dici te sia utile per raggiungere in un momento tante persone e persone lontane..ma il più delle volte i rapporti veri li distrugge. Spesso io credo che le persone non abbiamo il coraggio e il carattere per parlare ed esporsi e così lo fanno dietro lo schermo di un computer, con frasi di qualcun altro o post messi là su facebook e questo allontana le persone senza neanche farle parlare o chiarire..
    Ma io credo che stia all'intelligenza delle persone saper usare bene la tecnologia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E allora con mio rammarico, Ale, credo che in giro ci sia molta ignoranza che si manifesta in modo esponenziale in questi frangenti.

      Elimina