I sogni
possono nascere quando meno te lo aspetti oppure sono sempre stati lì, dentro
di te, nascosti dietro la vita reale, dietro un mondo di indecisioni, di scelte
per la famiglia, di desideri non ascoltati ma che poi in un modo o nell’altro
trapelano prepotentemente, soprattutto quando si vive in una società che non
pensa affatto alle persone che la vivono, ai loro bisogni, alle loro
dimestichezze o velleità, una società che spesso fa fuggire le menti
all’estero, le persone spesso ripercorrono una vita fatta di sacrifici come
fecero tempi addietro i propri bisnonni andando in America o nel Nord Europa,
emigrano come gli stormi di uccelli nella stagione fredda, verso una società
che li accolga e gli dia una possibilità lavorativa, migliore di ciò che lasciano
qui. Questo è ciò che capita a molte persone che non hanno opportunità nei loro
paesi, quelle stesse persone che arrivano in Italia sperando nel miracolo,
capita anche agli italiani andando all’estero e sperando in una vita migliore.
Questo è
ciò che sta capitando ad una persona che ammiro per coraggio e testardaggine,
una persona che spero possa realizzare ciò per cui ha lavorato un anno
dall’Italia, facendo il pendolare, condividendo stress e imprevisti con la
famiglia, le incertezze di ciò che avrebbe trovato, le incomprensioni con la
persona che partiva con lui per questa nuova avventura, spesso mettere
d’accordo due teste, due generazioni diverse non è sempre facile, ma lui è
‘partito’ lo stesso, contro tutti quelli che gli dicevano di restare, di provare
qui, che dopotutto non era male, contro quella poca liquidità che gli permettesse una realizzazione concreta
del suo sogno, appoggiato solo dalla famiglia, perché è lei la vera
protagonista in scelte simili.
[Io
stessa non ho condiviso la scelta, mossa soprattutto da egoismo per il futuro
allontanamento che inevitabilmente si sarebbe verificato … ma al diavolo, ci
sono i mezzi di trasporto e il tempo si trova sempre per rivedere chi si ama].
Così è
partito, ha firmato il contratto, si è messo in gioco, lui che negli ultimi 20
anni ha fatto svariati lavori, mantenendo sempre alto l’umore, prima o poi
avrebbe trovato la sua strada. Dopo la laurea in Economia e commercio, ha
lavorato come amministratore di condomini, è diventato agente immobiliare e poi
assicuratore. In seguito rappresentate di articoli e abbigliamento sportivi, passando
dopo poco ad essere rappresentante di prodotti per l’ottica, fino alla scelta
finale, dopo bene 20 anni dall’inizio, si è creato un altro mestiere, manager
insieme ad un amico, di un ristorante. Così dopo un anno di trattative, di
provetto imbianchino e muratore, per la ristrutturazione del locale, ha preso
il via la sua nuova avventura, la sua attività.
Quest’estate,
il 7 luglio, in quel di Londra, nel
quartiere di Clapham Junction, a Battersea, c’è stata l’inaugurazione della
nuova gestione di “The Lavender”, un posto incantevole in un’area altrettanto
affollata e cosmopolita di Londra. L’attività è svolta magnificamente da mio
fratello e dal suo socio in affari, Giorgio, e da due eccellenti cuochi Made in Italy,
amici degli stessi, ma guardate con i vostri occhi cosa vi aspetta se
capiterete nelle vie londinesi e aveste voglia di un bel piatto italiano, di
formaggi o di un vinello Made In Italy.
Questo è
il posto giusto!
Non vi
nascondo che il mio futuro viaggio sarà ‘andare a trovare mio fratello e
mangiare nel suo locale’ ancora fa strano pensarlo e dirlo, ma è così.
E
lasciatemi dire un’atra cosa: sono molto orgogliosa di avere un fratello che si
mette continuamente in gioco andando contro corrente e contro i giudizi della
gente, lui ci ha creduto nel momento esatto in cui il socio glielo propose ed
ora è lì, a Londra, a servire ai tavoli, con il suo bel sorriso stampato sul
volto, perché lui è così, un gran lavoratore che ci mette anima e corpo e in
questo caso anche la faccia servendo ai tavoli e prendendo le ordinazioni,
facendo cocktails dietro al bancone, facendo due chiacchiere con i clienti, e
sperimentando una nuova vita che sicuramente lo cambierà nel profondo, perché
un’esperienza fatta così, alla sua età, con una famiglia sulle spalle, non è da
tutti, ci deve essere dietro una grande donna, che fa muovere il capo …
L’anno
prossimo mia cognata e i bimbi lo seguiranno in pianta stabile e già so che mi
mancheranno da morire, ma intanto sono ancora qui e quest’anno voglio godermeli
al 100%.
Perciò
quando vi dicono che cambiare è una buona cosa, credeteci sempre, i cambiamenti
portano nuove prospettive, nuova ventata di opportunità, per me il cambiamento
è positivo. E per voi?
In bocca al lupo per tuo fratello, c' e bisogno di persone cosi tenaci intelligenti e positive!baci simona e complimenti per il bellissimo post...
RispondiEliminaCrepi il lupaccio Simo!!!!!! Ancora non so se l'ha visto....tutto tace...ah ah ah!Avrà preso un coccolone ... forse!
EliminaHo guardato il video il ristorante e'molto bello e tuo fratello e' proprio da ammirare,non tutti avrebbero fatto una scelta simile,io sono molto contenta che il mio piccolo lavoro sara' attaccato da qualche parte nel locale.Tantissimi auguri per tutto,ciao.
RispondiEliminaTesoro domani ti mando la ricarica, così come mi arriva glielo giro, ho sapito oggi che riparte a breve....sigh!
EliminaFaccio i miei + sinceri complimenti e auguri a tuo fratello! Ha avuto coraggio e sono sicura che i suoi sacrifici lo porteranno a realizzare il suo sogno! Per egoismo anch'io avrei reagito come te ma pensando a mente fredda sono sicura che ne sarei stata felice..e poi hai una scusa concreta x farti un girata ogni tanto a Londra..non è cosa da tutti! Vado subito a vedere il video ^_*
RispondiEliminala zia Consu
Sì Consu, sono stra felice per lui, a volte, nella vita bisogna buttarsi, perché fare troppi calcoli è deleterio e spesso ti passa il 'famoso treno' e tu rimani a terra!
EliminaPer questo sono felice che alla fine si sia buttato!
E grazie per il pensiero, sicuramente leggerà, quando leggerà, con gioia i vostri commenti!
In bocca al lupo!
RispondiEliminacrepiiiii!
EliminaÈ vero è proprio da ammirare tuo fratello!complimenti e in bocca al lupo!!!!
RispondiEliminaCrepi e grazie!
EliminaAmmiro il coraggio di tuo fratello, gli auguro tanta fortuna e soddisfazioni. Londra mi piace tanto e quando posso vado a fare un po' di shopping, e perché no?!?! Un salto da tuo fratello ci starà sicuramente bene!!
RispondiEliminaUn abbraccio Nahomi
Grazie Nahomi, farò un salto anche io next time!
EliminaCiao! grandissimo tuo fratello! un esempio per tutti complimenti davvero! ho visto il video su youtube, mi piace il locale! ammiro tantissimo chi va contro tutto e tutti per realizzare un sogno, che forza complimenti ancora!
RispondiEliminaSì il locale è molto bello e mi hanno detto che dal vivo è ancora meglio! Prossimo mese forse sarò anche io lì....chissà!
EliminaIo incrocio le dita affinché gli vada tutto bene e ringrazio anche te per il sostegno!