Torta Contadinella Sexy

Quando mi chiedono perché ho voluto trasformare la mia passione in lavoro, facendo sacrifici per anni, e dovendoli fare degli altri ancora e ancora per realizzare il mio grande sogno, ecco quando mi fanno questa domanda, sgranando gli occhi e guardandomi come se fossi un’aliena, io rispondo un po’ vacillando come se la mia scelta non fosse stata oculata e presa d’impulso, in realtà se adesso mi dovessero fare la stessa domanda, saprei benissimo cosa rispondere: partecipare indirettamente alla felicità del festeggiato/a non ha eguali, tu sei lì con la tua creazione, che sia di cake design come in questo caso, o una torta italiana o semplicemente un vassoio di bignè, tu sei sempre lì, con lui/lei, tu fai parte della sua felicità di quel giorno, e cosa c’è di più bello in questo? Rendere felice una persona, che sia cara come in questo caso o che sia una sconosciuta, per me è un evento fantastico.

Ecco il motivo per cui ho abbandonato il lavoro da impiegata per quello da pasticcere, ecco il motivo! Lo devo ricordare quando vacillo …

Ora tornando alla torta, mi è stata richiesta dalla mia cara amica Cristina, la mamma di Miriana, quindi di questa torta e di quest’altra, ma anche della sua magnifica prima torta floreale (la 4a), o questa fantomatica hobbystica dei suoi genitori, o questa musicale di suo fratello o quella più romantica di quest’anno, come vedete l’ho riempita di torte in questi anni (grazie Cri, sei un angelo) J J J .

Lei mi ha chiamata un  mesetto fa e mi ha detto: “Tra un mese è il compleanno di Luca (suo marito) voglio fargli una festa a sorpresa e voglio che gli realizzi una torta, che farà parte della sorpresa, appunto (tornando al discorso di sopra!), voglio che fai un orto con una donnina sexy che abbia la pompa dell’acqua in mano” … mi ammutolisco per un nano secondo, la mia testa stava lavorando sul da farsi, presa momentaneamente dal panico. Ma lei, poi fa, "comunque hai carta bianca come al solito, fai tu!” … le due paroline magiche per noi cake designer/pasticcere.

Mi metto all’opera? Macché passa un mese al volo in cui presa dal corso di fotografia, che è diventato per me un lavoro a tutti gli effetti (grazie Stefano), non solo ho momentaneamente abbandonato i vs blog e mi scuso, ma anche il mio, e non ho avuto modo di fare la famosa bozza che creo sempre per queste richieste, così tre giorni fa mi sono messa all’opera e ho creato tutti gli accessori della torta: ortaggi vari (pomodori, melanzane, zucca immancabile nell’orto di Luca, carote e cavolfiori),

 vanga e zappa,

 lui è un cultore di questi attrezzi, 
un cesto pieno di primizie,

 e la protagonista della torta, lei la unica  e sola Cristina. 

Ho preso una sua fotografia e l’ho ritratta.
Il suo commento alla vista del topper? “Miiiiii hai fatto la copia di Angelina Jolie, altro che me stessa!”… ora, io ringrazio Cristina per la stima, ma fino alla Regina del Cinema Americano non credo proprio! Comunque lei è rimasta soddisfatta, questo è l’importante, ma soprattutto eccitata e febbricitante per il momento in cui avrebbe tirato fuori la torta, difatti mi ha detto che il suo 50% di eccitazione era dedicato alla torta!
Il topper completo:

Termino, dicendovi che la torta è una millefoglie farcita di crema pasticcera con gocce di cioccolato e crema mascarpone e Nutella, copertura panna montata e pasta di zucchero colorata in verde, tutte le decorazioni fatte a mano libera in pasta di zucchero, e per non farci mancare nulla anche una bella staccionata a recinto

 corredata di cancelletto 

per il nostro amico Luca!

Eccola in tutto il suo splendore:

Cosa dire ancora?

TANTISSIMI AUGURI LUCA!